Nel contesto della guerra commerciale in corso tra i giganti dell'economia mondiale e del quadro cupo delle prospettive del commercio mondiale, è giusto che la Repubblica Ceca si avventuri in nuove aree in Africa per compensare le perdite che potrebbero derivare dalla guerra in corso. L'Africa sta gradualmente acquisendo un'importanza strategica ed economica a livello globale e quindi la cooperazione con il continente africano è un passo importante affinché la Repubblica Ceca e l'Europa in generale possano trarre vantaggio dalle sue opportunità.
Non dobbiamo dimenticare che l'Africa, in quanto vicino dell'Europa, sta diventando il primo rifugio per molti africani del continente quando sorgono alcuni problemi, soprattutto economici e di sicurezza, e porta con sé sfide come l'immigrazione illegale e anche problemi di sicurezza. Gli investimenti della Repubblica Ceca in Africa non sono solo un'opportunità commerciale e una fonte di profitto per le aziende ceche, ma anche parte degli sforzi complessivi dell'Unione Europea per promuovere lo sviluppo, migliorare la vita delle persone e combattere le forze negative che in Africa cercano di imporsi a causa della mancanza di influenza europea.
Di recente, la Repubblica Ceca ha aperto una nuova strada per la cooperazione con il Paese dell'Africa orientale, la Tanzania, dopo che il Ministro degli Affari Esteri della Tanzania, l'Ambasciatore Mahmoud Kombo, ha effettuato una visita di tre giorni nella Repubblica Ceca, durante la quale ha sottolineato la disponibilità della Tanzania a espandere la cooperazione con la Repubblica Ceca in settori chiave, tra cui gli investimenti, il commercio, le infrastrutture turistiche, la sanità, l'istruzione e il turismo, e che la Tanzania creerà un ambiente favorevole agli investimenti cechi in Tanzania. In un'intervista con il suo ospite a Praga, Jan Lipavsky, Kombo ha dichiarato che esistono già esempi di successo, come quello dell'impianto di produzione di aerei Skyleader-600 nella regione di Morogoro, nella Tanzania centrale, dopo la visita di una delegazione di alti funzionari del governo ceco alla fine del 2021.
Il Ministro della Pianificazione e degli Investimenti Kitila Kumbo ha sottolineato alcune delle misure che la Tanzania sta adottando per migliorare l'ambiente imprenditoriale e degli investimenti, modificando alcune leggi e rimuovendo la burocrazia superflua, nonché costruendo parchi industriali. Il Rapporto mondiale sugli investimenti 2021 della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) ha mostrato che nel 2020 la Tanzania ha registrato investimenti diretti esteri (IDE) per un totale di 1,01 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 991 milioni di dollari registrati nel 2019.
La cooperazione ceco-tanzaniana non è una novità: la collaborazione tra i due Paesi è iniziata negli anni '60 e si è evoluta fino a raggiungere il livello attuale, con tutti i cambiamenti avvenuti dopo la caduta del comunismo in entrambi i Paesi. I tanzaniani non sono estranei alla birra Pilsner, che prima del 1990 era probabilmente l'unica marca straniera popolare di birra prodotta localmente, e sono stati fan appassionati della generazione d'oro dei calciatori cechi. Prima del COVID-19 si registrava che la Tanzania era visitata da circa 6.000 turisti cechi all'anno.
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