PARIGI - Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato martedì che la Francia riconoscerà ufficialmente l'esistenza dello Stato di Palestina. L'annuncio è stato fatto tramite i suoi account ufficiali sui social media, secondo quanto riportato dall'AFP. L'atto formale dovrebbe avvenire a settembre durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
Con questa mossa, la Francia si unisce agli oltre 140 Stati membri delle Nazioni Unite che già riconoscono la Palestina come Stato indipendente. Macron ha sottolineato che la decisione è volta a rafforzare gli sforzi per trovare una soluzione giusta e duratura al conflitto israelo-palestinese, in conformità con i principi del diritto internazionale e le risoluzioni delle Nazioni Unite. "È tempo che la Francia si assuma le proprie responsabilità e contribuisca a una soluzione pacifica che porti alla creazione di due Stati - Israele e Palestina - che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza", ha dichiarato Macron.
Israele non ha ancora commentato l'annuncio. In passato, tuttavia, le autorità israeliane hanno ripetutamente criticato il riconoscimento unilaterale dello Stato palestinese come una mossa che, a loro dire, mina il processo di pace. L'azione della Francia segue dichiarazioni simili da parte di diversi altri Paesi europei. Nel maggio di quest'anno, ad esempio, Spagna, Irlanda e Norvegia hanno riconosciuto la Palestina come Stato. Queste mosse sono state fortemente condannate dal governo israeliano, mentre la leadership palestinese le ha salutate come un'importante vittoria diplomatica.
La posizione francese potrebbe avere un impatto significativo sulla diplomazia europea e su altri negoziati internazionali sul Medio Oriente. Secondo gli osservatori, si tratta di uno dei più forti segnali di sostegno alla statualità palestinese da parte di uno Stato membro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
gnews.cz - GH