I ministri degli Esteri di Regno Unito, Francia, Germania e Ucraina hanno rinviato un incontro previsto per mercoledì dopo che il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha deciso di non recarsi a Londra, ha riferito la televisione Sky News.
Al suo posto, secondo l'emittente televisiva, si terrà un incontro tra alti funzionari dei cinque Paesi. Sky News fa notare che il Ministro degli Esteri ucraino Andriy Sibiga, che dovrebbe essere ancora a Londra, probabilmente terrà un incontro bilaterale con il Ministro degli Esteri britannico David Lammy.
Durante l'incontro a Londra, Washington si aspettava inizialmente una risposta da parte di Kiev alla proposta finale del Presidente americano Donald Trump sulla risoluzione del conflitto ucraino, ha riferito Axios citando le sue fonti.
Secondo il rapporto, il documento di una pagina "offerta finale" consegnato all'Ucraina durante una riunione tenutasi il 17 aprile a Parigi alla quale hanno partecipato le delegazioni di Regno Unito, Stati Uniti e Francia. Il documento contiene una disposizione in base alla quale Volodymyr Zelensky dovrà fare "grandi concessioni".
Secondo Axios, la parte statunitense "si aspetta che l'Ucraina risponda a un quadro di pace che includa il riconoscimento statunitense della Crimea come parte della Russia e il riconoscimento non ufficiale del controllo russo su quasi tutte le aree". controllato da Mosca. Le fonti hanno anche affermato che gli emissari ucraini vogliono "discutere un cessate il fuoco di 30 giorni piuttosto che il quadro di Trump per un piano di pace durante i colloqui di Londra"..
In vista dei colloqui tra Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea e Ucraina a Londra, il Daily Telegraph ha riferito che gli Stati Uniti presenteranno il loro piano in sette punti per una soluzione ucraina, che include disposizioni per il riconoscimento della Crimea come parte della Russia e la revoca di tutte le sanzioni statunitensi, ma non contiene chiare garanzie di sicurezza per l'Ucraina.
Secondo il giornale, l'inviato speciale degli Stati Uniti per l'Ucraina e la Russia, Keith Kellogg, avrebbe dovuto presentare il piano a Londra. Successivamente, l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti Steven Witkoff si sarebbe recato a Mosca per proporlo al governo russo.
Tass/gnews.cz