Le proteste sono state falsamente dipinte come anti-immigrazione nell'ambito di una campagna di disinformazione coordinata. Un video che circola ampiamente sui social media afferma falsamente di mostrare le recenti manifestazioni di massa in Grecia per il numero di migranti e rifugiati illegali che entrano nel Paese.
Uno dei messaggiche il team di Euroverify ha scoperto, è stato visualizzato su X almeno 1,2 milioni di volte ed è stato amplificato artificialmente da diverse fatture di tipo bot.
https://twitter.com/RadioEuropes/status/1896109249429897243
Abbiamo controllato il video e abbiamo scoperto che mostra effettivamente l'azione di protesta del 28 febbraio nei pressi di piazza Syntagma, nel centro di Ateneper celebrare i due anni dall'incidente ferroviario mortale in cui due treni si sono scontrati frontalmente nel villaggio greco di Tempi.
L'incidente causò la morte di 57 persone, per lo più studenti. I parenti delle vittime attendono ancora risposte a distanza di due anni e non è stato celebrato alcun processo.
Manifestazioni simili si sono svolte in città di tutta la Grecia il 28 febbraio, dove i lavoratori del settore pubblico e privato e i sindacati hanno scioperato per 24 ore, bloccando molte attività e servizi.
Si stima che decine di migliaia di persone si siano riunite in piazza Syntagma ad Atene quella mattina. Uno dei manifestanti reggeva uno striscione con la scritta "Governo di assassini".
Le affermazioni secondo cui i manifestanti sarebbero scesi in piazza a causa dell'arrivo di migranti e rifugiati illegali sono infondate e sembrano far parte di una campagna di disinformazione inventata.
Perché sono scoppiate le proteste?
L'atteso rapporto, pubblicato un giorno prima delle proteste, attribuisce la responsabilità dell'incidente ferroviario del 2023 a fattori umani, infrastrutture obsolete e gravi carenze sistemiche.
Tuttavia, le famiglie delle vittime e i leader dell'opposizione hanno accusato il governo di centro-destra del primo ministro Kyriakos Mitsotakis di aver gestito male le indagini e di non aver attuato le riforme promesse.
Le proteste pubbliche sono in aumento e venerdì scorso hanno portato a un voto di sfiducia nei confronti del governo Mitsotakis, che alla fine è stato respinto dal parlamento.
Il suo partito al governo deve affrontare le accuse di un possibile insabbiamento: secondo un recente sondaggio, sette greci su dieci ritengono che il governo stia coprendo i responsabili.
Secondo quanto riferito, la scena è stata sgomberata diversi giorni dopo l'incidente, facendo ipotizzare che siano state rimosse prove fondamentali.
Il filmato pubblicato dopo l'incidente mostra un'enorme esplosione dopo l'impatto, che secondo molti indica che il treno merci che si è scontrato frontalmente con il treno passeggeri trasportava sostanze infiammabili illegali.
Un investigatore forense assunto dalle famiglie delle vittime afferma che 30 dei 57 passeggeri deceduti sono inizialmente sopravvissuti alla collisione, ma poi sono morti in un incendio scoppiato a causa del carico altamente infiammabile trasportato su uno dei treni.
La scorsa settimana, il Parlamento greco ha istituito una commissione d'inchiesta per verificare se l'ex viceministro per la crisi climatica e la protezione civile Christos Triantopoulos abbia ostacolato le indagini precedenti ordinando la distruzione dei detriti e la manomissione del sito dell'incidente.
Cosa sappiamo della campagna di disinformazione?
Le spettacolari scene di decine di migliaia di persone riunite nelle aree intorno a Piazza Syntagma sono state falsamente descritte come una protesta contro i migranti.
Account X Radio Europe, noto per la diffusione di informazioni fuorvianti e false, ha affermato che il video mostrava "disordini di massa in Grecia", dove i manifestanti chiedevano le "dimissioni del governo traditore globalista".
"Ogni giorno più di 500 migranti illegali arrivano in Grecia su imbarcazioni". aggiunge il giornale.
Abbiamo verificato questa affermazione con i dati dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) presso le Nazioni Unite e abbiamo scoperto che durante la settimana della protesta sono stati registrati 40 arrivi di migranti e rifugiati in Grecia.
Posta ha totalizzato almeno 1,2 milioni di visualizzazioni su X ed è stato amplificato anche da una serie di account simili a bot.
Abbiamo trovato contenuti che circolano in inglese, francese, portoghese, spagnolo e polacco.
euronews/ gnews.cz - RoZ