In occasione della conferenza annuale del Boao Forum for Asia 2025, tenutasi nella provincia cinese di Hainan, gli esperti hanno sottolineato il ruolo crescente della Cina come forza stabilizzatrice nelle catene di approvvigionamento globali. In un periodo di crescente protezionismo e barriere commerciali, la Cina sta investendo in infrastrutture, espandendo l'apertura e approfondendo la cooperazione regionale.
Akylbek ZhaparovL'ex primo ministro del Kirghizistan ha definito cruciale la stabilità delle catene e ha sottolineato il progetto ferroviario. Cina-Kirghizistan-Uzbekistan come esempio chiave della Belt and Road Initiative, che aiuterà i Paesi senza sbocco sul mare ad accedere al mare.
Yasiru Bandara Ranaraja dello Sri Lanka ha elogiato i progressi compiuti dai Paesi nell'ambito dell'iniziativa - decentrando le rotte commerciali e collegando i principali hub in Asia.
Secondo un rapporto pubblicato sul forum L'Asia rappresenterà oltre 41 % del commercio mondiale di beni intermedi nel 2023confermando il suo ruolo chiave nelle catene globali del valore. La Cina rimane al centro di esse.
Allo stesso tempo, la Cina ha continuato ad aprire i propri mercati, eliminando completamente le restrizioni agli investimenti stranieri nel settore manifatturiero, ampliando l'accesso a settori come l'assistenza sanitaria e le telecomunicazioni e firmando 23 accordi di libero scambio con 30 Paesi. RCEP, il più grande accordo commerciale del mondo.
Aziende straniere come AGC Inc. o Merck confermano che la Cina rimane un luogo attraente per la produzione e l'innovazione. Secondo Denise Depoux Tuttavia, Roland Berger ritiene che la Cina debba passare da un modello "Made in China" a un modello "Designed in China" e diventare un attore globale a pieno titolo negli investimenti e nella cooperazione.